Hai mai sentito parlare di un’enigmatica connessione tra le antiche civiltà egizie e le misteriose culture precolombiane delle Americhe? È come un romanzo d’avventura che attraversa il tempo e lo spazio.
Eppure, a prima vista, sembra quasi impossibile. Dopo tutto, gli antichi egizi risiedevano lungo le rive del Nilo, mentre le culture precolombiane si sviluppavano dall’altra parte dell’oceano, nel cuore delle Americhe. Ma ecco la cosa interessante: nonostante questa distanza geografica e l’oceano Atlantico a separarle, queste culture avevano molto in comune.
In questo articolo, ci tufferemo nell’incredibile mondo delle similitudini tra gli egizi e le civiltà precolombiane. E mentre cerchiamo di svelare questo mistero, scopriremo teorie intriganti che suggeriscono possibili contatti transoceanici e una “civiltà madre”.
La storia conosciuta ci dice che gli antichi egizi e le culture precolombiane delle Americhe non avevano mai avuto contatti diretti.
Tuttavia, alcune teorie suggeriscono che potrebbero esserci stati viaggi oltreoceano in epoche antiche, che avrebbero potuto consentire uno scambio culturale tra questi due mondi apparentemente separati. Sarà vero? Approfondiamo.
Entrambe le culture costruivano piramidi di pietra, allineate con i punti cardinali, seppellendo i defunti all’interno. L’Egitto è famoso per le sue piramidi a Giza, mentre le culture precolombiane hanno costruito strutture simili in Mesoamerica, come le piramidi di Teotihuacan.
Sia gli antichi egizi che le culture precolombiane praticavano la mummificazione dei defunti, credendo nella vita dopo la morte. Le mummie venivano custodite in luoghi sacri, spesso con offerte di cibo e oggetti personali per l’aldilà.
Entrambe le culture utilizzavano maschere d’oro per i defunti di alto rango, simboleggiano la trasformazione e l’ascensione spirituale oltre la vita terrena.
In Egitto, la divinità solare era Ra, mentre in alcune culture precolombiane come quella degli Inca, c’era Inti. Entrambe rappresentavano il sole come una divinità centrale, simboleggiando l’eternità e la spiritualità.
Gli studiosi vittoriani, ispirati dai racconti di Platone, suggerirono l’esistenza di una civiltà madre globale chiamata Atlantide, che avrebbe potuto spiegare queste sorprendenti similitudini tra l’Antico Egitto e le Civiltà Precolombiane.
Mentre l’archeologia ufficiale può respingere l’idea di contatti transoceanici tra l’Antico Egitto e le Civiltà Precolombiane, le similitudini sorprendenti nei simboli e nelle pratiche ci invitano a riflettere su possibili connessioni perdute nella nebbia del tempo.
Per un viaggiatore alla ricerca di segreti nascosti, questo intrigante spunto di riflessione farà vivere i viaggi in Sud America con un’altra ottica.